Storace assolto in appello dall'accusa di vilipendio contro Napolitano

Storace assolto in appello dall'accusa di vilipendio contro Napolitano
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Mercoledì 1 Giugno 2016, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 11:53
Il leader de La Destra Francesco Storace è stato assolto in appello dall'accusa di vilipendio dell'allora capo dello Stato Giorgio Napolitano. I giudici della prima corte d'appello hanno assolto Storace, presente in aula, con la formula «perchè il fatto non costituisce reato». La sentenza è stata accolta da un applauso dai presenti in aula.

«Assolto! L'indegno era quello che stava al Colle...». Così in un tweet Francesco Storace commenta l'assoluzione in Appello dall'accusa di vilipendio del capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

«Sono proprio contento per questa sentenza. Io comunque stasera al Quirinale non ci vado perché non voglio vedere Napolitano. S'ingozzino loro», ha commentato ancora Storace, «Evidentemente si poteva dire indegno a un Presidente della Repubblica fazioso. Se Mastella non avesse autorizzato il processo si sarebbero risparmiati tanti soldi. Adesso vanno anche ringraziati i miei avvocati Naso e Reboa, appassionati difensori di una battaglia di libertà».

LE REAZIONI
"L'assoluzione di Francesco Storace dall'accusa di vilipendio al Capo dello Stato nei confronti di Giorgio Napolitano rappresenta la vittoria della politica pulita e coerente.
Di fronte a chi preferisce l'ipocrisia, la rimozione e le prescrizioni c'è invece chi, come Storace, va avanti a testa alta e riesce alla fine ad ottenere la vittoria della verità e della giustizia. Per questo l'assoluzione di Storace non è solo un successo personale ma un esempio per tutta la politica italiana". Lo dichiara in una nota, Gianni Alemanno.
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