Salvini e M5S insistono su Savona al Tesoro: «È garanzia per italiani»

Salvini: «Savona? Niente veti su chi difende gli italiani»
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Mercoledì 23 Maggio 2018, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 22:19
Matteo Salvini e i 5 stelle insistono per Paolo Savona all'Economia. È quanto emerso al termine di una serie di contatti tra Lega ed M5s alla Camera. «Savona è una garanzia per gli italiani», ha detto Matteo Salvini lasciando Montecitorio.

Matteo Salvini
durissimo arrivando ai gruppi della Camera. Il «no» del Colle a Savona all'Economia? «Non mi risulta che ci siano veti su nessuno, se è una colpa aver detto che alcune scelte dell'Ue sono contro l'interesse nazionale quello è un merito». Sui nomi «aspettiamo ma ciò che mi interesse è che non ci possono essere veti su persone che mettono al centro gli interessi degli italiani».

Luigi Di Maio «Adesso ce lo dobbiamo godere questo momento, da domani ci mettiamo al lavoro sulla squadra di governo, sui ministri, e poi subito sui provvedimenti più importanti da portare in Cdm o nelle commissioni parlamentari». Lo dice Luigi Di Maio, leader M5S, in un videomessaggio su Facebook.

«Giuseppe Conte è la persone giusta da incaricare: avrà la possibilità di far volare questo Paese, di renderlo più snello e con più diritti». Lo ha affermato il leader del M5S Luigi Di Maio nel corso di una diretta Facebook. «Quella di oggi - ha commentato - è una grande giornata».

«Salvini agli Interni? Se ci vuole andare sarò io il suo primo sostenitore perché l'obiettivo è quello di metterci a lavorare sui grandi dossier che ci stanno a cuore e che sono nel programma». Lo dice Luigi Di Maio lasciando la Camera che, alla domanda di quale incarico preveda per sé stesso esclama: «questo è l'ultimo dei miei problemi».


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Il futuro del centrodestra. Il centrodestra è finito? «Non leggo le interviste in questi giorni ma dico solo che se sto facendo quello che sto facendo è perché gli alleati mi hanno detto "vai". Lo afferma Matteo Salvini arrivando ai gruppi della Camera, interpellato sull'intervista a Repubblica di Giorgia Meloni. «Chiedete a loro se hanno cambiato idea, io li continuo a ritenere alleati», aggiunge.​

Conte indipendente. «Non ci sono meri esecutori.
Giuseppe Conte dovrà essere indipendente, anche se ovviamente siamo davanti a una maggioranza politica. Noi rispondiamo ai cittadini italiani»,  ha detto Salvini, assicurando che il candidato premier avrà autonomia «piena» e non sarà condizionato da vincoli della Lega e dei 5Stelle.


Il ministero. «Io ministro? Può essere, io ho sempre detto che sono a disposizione». Lo afferma Matteo Salvini ai cronisti arrivando ai gruppi della Camera. Un ruolo nel governo a Roberto Maroni? «No, fortunatamente per lui, e per la sua vita, no». E ancora: «Lui ha una grande esperienza da ministro, ci ha dato alcuni consigli», spiega Salvini.

Ora governiamo. «Soddisfazione e voglia di cominciare a lavorare con la speranza che nessuno metta altri ostacoli alla nascita di un governo che gli italiani stanno aspettando». Lo afferma Matteo Salvini, leader della Lega.


 
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