Roma, Virginia si allinea al diktat: «Alla festa M5S però parlo»

Roma, Virginia si allinea al diktat: «Alla festa M5S però parlo»
di Simone Canettieri
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Sabato 17 Settembre 2016, 07:50
Mandare messaggi all'esterno per cercare più sponde possibili in alto. Così Virginia Raggi prova a uscire dall'isolamento attraverso una road map comunque complicata: il no alle Olimpiadi, dopo un iniziale tentennamento, è nelle cose. Soprattutto dopo il diktat. Sarà sancito in una conferenza stampa la prossima settimana, prima di partire alla volta di Palermo per la festa dei pentastellati, evento curato dall'arcinemica Roberta Lombardi. «Sono contenta di andare alla nostra festa, non vedo l'ora di parlare», ha confidato la sindaca in questi giorni. Parlerà agli attivisti per far arrivare il messaggio al direttorio e agli altri big del M5S, a partire dalla triade rosa (Ruocco, Lombardi, Taverna). Cerca una tregua, la Raggi. Anche se rimane un'operazione complicata. I fronti si affastellano.

LA MAGGIORANZA
I consiglieri grillini scalpitano. Lunedì la metteranno davanti a un bivio: «O cambia metodo o saremo costretti a pubblicare un documento molto duro». Non si parla di sfiducia, ma di far trasparire all'esterno un malessere che c'è, ed è forte. Va dalle nomine non condivise al caso di Raffaele Marra, passando per una mancanza di trasparenza che per «noi è una bandiera», raccontano i grillini più duri e puri, riferendosi proprio ai pareri dell'Anac sull'ex vicecapo di Gabinetto e su Salvatore Romeo che non sono stati resi pubblici. Lunedì ci sarà la riunione tra i consiglieri e la sindaca, il clima non è dei migliori dopo la riunione di giunta di ieri nel corso della quale si sarebbe scontrata con l'Avvocatura che esprimeva forti dubbi sulla nomina appunto di Romeo. «Ma perché me lo dite solo adesso?», è stata la domanda piccata della sindaca. Che si sente comunque accerchiata e allo stesso tempo cerca sponde per mandare messaggi non tanto ai romani quando ai vari big del M5S a partire, appunto, da Grillo. Si legge anche così il post che la sindaca ha pubblicato ieri su Facebook. Un elenco delle cose che ha fatto e di quelle vuole che fare. Tra queste, fa notare qualcuno, si è venduta anche l'iniziativa del presidente dell'Aula Marcello De Vito sul taglio delle auto dell'assemblea, finora la mossa più grillina presa da questa amministrazione. Anche perché a oggi la giunta non ha ancora messo mano alle macchine di servizio. Il post - «Andiamo avanti, cambieremo Roma e il paese» - è stato pubblicato anche sul blog di Beppe Grillo. Ma a condividerlo nelle proprie bacheche sono stato pochissimi consiglieri comunali, per non parlare dei membri del direttorio e dell'ex minidirettorio: nessuno. Anche perché, diversi parlamentari ragionano sul fatto che la costruzione del nemico esterno non funziona più. Nonostante la sindaca ieri abbia ribadito: «M5S non si ferma davanti alle difficoltà e agli attacchi quotidiani di chi ci teme», assicura forte anche del sostegno di Beppe Grillo. Che a questo punto passa dal secco no ai Giochi. In queste ore la comunicazione sta cercando di capire come impostare il messaggio. Girava anche la possibilità di un video, senza convocare la stampa. Ipotesi tramontata. Di sicuro il richiamo al programma per il quale «l'hanno votata i romani» non lascia molto spazio alla manovra della Raggi e del suo braccio destro Daniele Frongia, che continuano comunque a vivere male il diktat dell'ex comico sui Giochi.

IL PRESSING
Nel lungo post non si accenna mai alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Dopo alcune aperture giunte da più di qualche assessore e le ipotesi di ricorrere al referendum, il pressing di Grillo sul Campidoglio si fa sentire e nel lungo elenco pubblicato sul profilo social dal primo cittadino, al capitolo grandi eventi sportivi la sindaca ricorda che Roma ospiterà le tre partite della fase a gironi e un quarto di finale degli Europei di Calcio Uefa 2020 «grazie allo sblocco delle procedure comunali e alla stretta collaborazione con la Figc». Un contropiede in questo senso per la Raggi sarebbe letale.