Pd, scontro fra Bersani e Renzi. L'ex segretario: è ora di discutere sul serio, non per spot

Pd, scontro fra Bersani e Renzi. L'ex segretario: è ora di discutere sul serio, non per spot
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Venerdì 27 Febbraio 2015, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 10:22

E' scontro tra il premier Matteo Renzi e l'ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani. Dopo il botta e risposta di ieri e la plateale assenza di Bersani all'incontro di oggi del presidente del Consiglio con i gruppi parlamentari oggi l'ex leader dem è tornato alla carica.

«È ora di discutere sul serio. Attenzione che stiamo cambiando forma alla nostra democrazia e non sono cosucce da poco. Sarà ora di discutere seriamente, non per spot. Basta fare una discussione ordinata. Facciamo come abbiamo fatto col cosiddetto metodo Mattarella», ha detto Bersani in un'intervista al Giornale Radio Rai.

Sulla partecipazione all'iniziativa al Nazareno «ognuno farà quel che vorrà.

Io gliele ho mandate quattro idee. Non in burocratese, molto brevi. Praticamente ho partecipato, no? Al di là delle battute è ora di discutere sul serio», ha aggiunto Bersani.

«Mi pare ci sia stato un eccesso di polemica, che a mio parere non è utile, ma rispetto le opinioni di tutti, anche quelle che non condivido», replica Roberto Guerini, vice segretario Pd, intervistato dal Gr Rai. «Gli spazi di confronto - dice Guerini - devono essere sempre utilizzati, perchè un partito che discute è un partito che vive e che garantisce la dialettica al proprio interno, che è in grado di coinvolgere tutte le sue energie nella definizione delle politiche che intende realizzare per il paese. Disertare gli spazi di confronto credo che non sia utile. Invito a non avere atteggiamenti polemici che non servono a nessuno. Penso che tutti debbano portare il proprio contributo affinchè il nostro confronto interno sia vero, ma anche leale e rispettoso».

«La minoranza del Pd, che secondo l'informatissimo Stefano Folli vale almeno il 30 per cento dei voti parlamentari dell'intero gruppo, si ribella apertamente contro Renzi. Per questo ci piace lo slogan: Forza Bersani! Tranquilli. Non siamo diventati bersaniani, non andiamo in pellegrinaggio alla tomba di Togliatti. Non siamo affatto per il tanto peggio tanto meglio. Ma per il meglio, e applaudiremo sempre l'emergere delle verità. Quando Bersani dice "il Re è nudo" e si fa ambasciatore della realtà, noi stiamo dalla sua parte». Lo sottolinea Il Mattinale di Forza Italia.

«Dichiara - si legge ancora nel foglio azzurro - che l'Italicum 2.0 non è accettabile e non lo voterà. Concordiamo. Si tratta di un mostro. In combinato disposto con una riforma costituzionale pessima, la Repubblica rischierebbe di essere trasformata in un regime autoritario in forza di provvedimenti di enorme importanza confezionati su misura per un dominio a tempo indeterminato di Renzi».

«La modernizzazione delle istituzioni - spiega - la necessità di rendere celere i procedimenti legislativi e di dare all'esecutivo la possibilità di agire deve andare insieme alla salvaguardia della democrazia in una logica del bilanciamento dei poteri. Altrimenti il pericolo è troppo grande. E ci pare che i sorci verdi comincino a circolare piuttosto grintosi dalle parti di Renzi. Forza Italia! E per una volta anche Forza Bersani!».