Governo, la mossa di Savona: «Su Euklid se ho sbagliato mi scuso»

Governo, la mossa di Savona: «Su Euklid se ho sbagliato mi scuso»
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Venerdì 25 Maggio 2018, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 13:03
Paolo Savona si scusa. Una mossa per provare a rimuovere almeno una delle obiezioni del Quirinale alla sua nomina a ministro dell'Economia. L'altro giorno il professore anti euro aveva diffuso una nota in cui, annunciando le sue dimissioni dal fondo Euklid, le motivava con imminenti «impegni pubblici». Un mettere il carro davanti ai buoi (ovvero la nomina a ministro) che non era piaciuta al Colle, dove era stata giudicata una forma di pressione fuori luogo. Ecco ora le scuse.

 «La polemica scomposta che si è svolta intorno alla mia candidatura mi ha convinto che, venissi o meno nominato Ministro dell'Economia e della finanza, sarebbe stato meglio che mi ritirassi dalla presidenza di Euklid, potendo rappresentare un ostacolo al decollo dell'iniziativa», scrive dunque il professore in una lettera al direttore del Sole 24 Ore in merito alle sue dimissioni dalla «innovativa società di gestione del risparmio creata dai miei giovani allievi, alla quale - scrive - ho dedicato gli ultimi due anni della mia attività di studio e professionale».

«Forse sono troppo coscienzioso per i tempi che corrono - aggiunge Savona - Spero e penso che il Presidente Mattarella sia all'oscuro di quanto affermato da ambienti a lui vicini. Non ho affermato che le dimissioni fossero dovute a impegni di governo, ma a impegni pubblici; se esiste un altro modo per definire il mio coinvolgimento nelle vicende politiche in corso, ho avuto torto e me ne scuso pubblicamente».
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