Oggi infatti non contano ai fini del calcolo dei giorni di malattia, ovvero del cosiddetto «comporto» e delle conseguenti decurtazioni economiche, i giorni di ricovero ospedaliero, di day-hospital e svolgimento delle terapie stesse. Una regola che non si estende attualmente ai giorni seguenti, anche se determinano incapacita' lavorativa.
Ecco perché si dà mandato all'Aran per includere anche i giorni di assenza collegati alle terapie salvavita, all'interno di un tetto massimo di giornate di assenza (a cui circoscrivere la disciplina di maggior favore).
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