M5S, Di Maio: «Premier solo se ne vale la pena»

La trattativa con Lega e Pd
di Stefania Piras
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Martedì 10 Aprile 2018, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 18:45
«Io non voglio fare il Presidente del consiglio dei ministri per non cambiare nulla, se si va al governo ne deve valere la pena. Io voglio cambiare tutto», così Luigi Di Maio dal Molise dove è immerso nella campagna elettorale del candidato presidente del M5S Andrea Greco.

«Noi come M5S siamo impegnati a scrivere un contratto di governo sul modello tedesco - spiega Di Maio - per mettere al centro i problemi degli italiani e le soluzioni. Lo vogliamo fare con le forze politiche che ho indicato uscendo dal Quirinale (Lega e Pd, ndr). Noi siamo pronti ma capisco che ci sono delle dinamiche interne alla coalizione di centrodestra e delle dinamiche interne al Pd, quindi avremo bisogno di tempo per vedere le evoluzioni interne alle altre forze. Noi siamo una forza politica che ha un candidato premier, un programma e le coperture economiche. Nel caso del centrodestra e del Pd non è così semplice, ci diano loro una risposta. L'obiettivo è metterci al lavoro subito. Io non voglio fare il Presidente del consiglio dei minstri per non cambiare nulla. Ne deve valere la pena. Si deve andare al governo con una compagine che possa cambiare le cose».

Nelle ricette per il Molise Di Maio inserisce inevitabilmente uno sguardo nazionale e dice: «Questa è una regione dimenticata dalla politica, biosgnerà mettersi al lavoro per le imprese per creare lavoro. Non possiamo pensare di creare lavoro col pubblico. Si crea lavoro aiutando gli imprenditori a vivere in una economia solida ma che allo stesso tempo permetta di fare investimenti e anche per questo che sono qui a incontrare le aziende più importanti del Molise perché è da qui che nasce il lavoro per i giovani e i meno giovani ed è dalle imprese che si ferma l'emigrazione

 
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