I deputati M5S protestavano contro l'esame della ratifica dell'Accordo tra Albania, Grecia e Italia sul progetto del gasdotto «Trans Adriatic Pipeline» (Tap), su cui si stavano per esaminare le pregiudiziali di costituzionalità, dopo che era stato deciso di accantonare delle missioni in vista della redazione di un testo unitario. Dopo un acceso scambio di battute con la presidenza, Alessandro Di Battista, Carlo Sibilia, Massimo Artini e Filippo Gallinella si sono diretti ai banchi del governo. Alcuni si sono seduti ai posti dei ministri, altri sui banchi. A quel punto, dopo l'intervento del governo, la seduta è stata sospesa per riportare l'ordine.
L'aggressione denunciata. Faccia a faccia tra Carlo Sibilia, deputato del M5S, e il collega del Pd Pierdomenico Martino, accusato dai grillini di averli aggrediti fisicamente. Dopo lo scontro in Aula alla Camera, in transatlantico non va meglio. Martino intercetta Sibilia intento a chiacchierare con i cronisti, così si avvicina e inizia il chiarimento tra i due, con Martino che nega ogni forma di aggressione e Sibilia che tiene il punto e lo invita il collega a scusarsi. «Forse non ti sei reso conto di quel che hai fatto - dice il grillino - ma ci sono le immagini che parlano chiaro, al posto tuo chiederei scusa». «Siete fuori di testa - replica Martino - siete messi malissimo, stai dicendo solo bugie. Vi querelo uno a uno». Quindi parte la ricostruzione del fatto, ma con due versioni antitetiche. Martino dice di aver invitato il collega del M5S, Emanuele Scagliusi, a finirla con le riprese, sfindogli di mano il telefonino per poi posarlo sul banco. «Tu non c'eri», dice a Sibilia. Che però ribatte a muso duro: «mi hai dato una manata sul petto - dice - la tua mano destra alla mia sinistra. Poi ti sei scagliato su Scagliusi e con violenza hai colpito la sua mano, lasciando cadere il cellulare. Le immagini ti inchiodano, ora inizieranno a girare». «Le riprese non si possono fare in Aula - replica il dem - spero che i Questori facciano qualcosa rispetto ai filmini che mettete in Rete. Io non ho messo le mani addosso a nessuno». «Farai brutta figura quando usciranno le immagini - ribadisce Sibilia - Io chiederei scusa». Intanto un video è già virale su bacheche Facebook e profili Twitter di deputati e attivisti M5S.
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