Lupi, teso faccia a faccia nella notte. La sinistra Pd chiede le dimissioni

Lupi, teso faccia a faccia nella notte. La sinistra Pd chiede le dimissioni
di Marco Conti
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 18 Marzo 2015, 13:07 - Ultimo aggiornamento: 13:25
Faccia a faccia notturno tra Matteo Renzi e Maurizio Lupi ieri notte a palazzo Chigi. Incontro teso ma non risolutivo visto che ognuno dei due è rimasto sulle sue posizioni. Il ministro delle Infrastrutture resiste e non intende dimettersi, mentre il presidente del Consiglio è convinto che la valanga non abbia finito la sua corsa e che altro uscirà dall'inchiesta e dall'interrogatorio di Ercole Incalza che si svolgerà oggi.



Il partito del ministro fa quadrato e oggi pomeriggio Angelino Alfano sarà alla Camera a fianco del collega di partito durante il question time.



"Noi lo sosteniamo, abbiamo piena fiducia in lui e Lupi non ha pensato ad ipotesi di dimissioni. Anche perché non c'è un questione giudiziaria visto che non è indagato. Certo c'è una questione politica e occorre accelerare in Parlamento e Lupi è pronto a chiarire", sostiene il ministro dell'Interno.



Il clima comincia però ad arroventarsi anche nella maggioranza. La sinistra del Pd, con Stefano Fassina, sollecita le dimissioni del ministro.