Pieraccioni punge Renzi: «Matteo e Silvio fondano Falce e bordello»

Da buoni fiorentini si beccano spesso e volentieri. Leonardo Pieraccioni torna a ironizzare su Matteo Renzi e il suo accordo con Berlusconi con un tweet sul proprio profilo. «Silvio e Matteo, gnamo soglia al 45% poi nuovo partito insieme "i comunisti di destra" simbolo Falce&Bordello. Ci vo' poco. Olè».

Silvio e Matteo, gnamo soglia al 45% poi nuovo partito insieme "i comunisti di destra" simbolo "Falce&Bordello". Ci vo' poco. Olè.

— leonardo pieraccioni (@leonardopieracc) 29 Gennaio 2014

Ma al di là di queste frecciatine Pieraccioni apprezza il suo sindaco: «Siamo un popolo - ha detto il regista qualche giorno fa - che dà molto credito a chi ha una parlata che sembra quella alla Dario Fo sul palcoscenico. E il nostro Renzi alla Leopolda non è stato solo tre ore sul palco, c'è stato tre giorni, ha pure dormito lì». «Renzi riuscirà - ha infine detto il regista - a fare il presidente del Consiglio e anche a fare quello della Repubblica perchè il giovane ha fiato e sicuramente ha una struttura molecolare e mentale per poter arrivare dove vuole. Laddove io lo guardavo con un pochino di sospetto ora sono uno di quegli italiani che dice diamogli la bicicletta».