Da tasse sulla Casa alla Sicurezza, ecco tutte le misure

Da tasse sulla Casa alla Sicurezza, ecco tutte le misure
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Sabato 19 Dicembre 2015, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 17:22
Stop alle tasse sulla prima casa, che «interessano circa l'80 per cento dei nuclei familiari». Agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, l'acquisto di mobili ed ecoincentivi. Nuove risorse per i capitoli sicurezza e cultura, per un totale di 2 miliardi di euro. Interventi sul capitolo pensioni «per tutelare alcune fasce di soggetti prossimi al pensionamento in condizioni di disoccupazione». Il ministero dell'Economia, sul suo sito, ricorda le principali misure contenute nella legge di stabilità, dopo le modifiche del parlamento. Per le imprese sono previsti sconti contributivi e fiscali, con interventi ad hoc nel Mezzogiorno, per «migliorare l'implementazione delle politiche nazionali». Annuncio della riduzione Ires, a partire dal 2017, per «condurre il prelievo sui risultati di impresa verso i livelli medi europei». Mentre «importanti interventi» riguardano l'istruzione, la ricerca e il sistema della cultura, che mirano a completare «lo sforzo in favore della creazione di capitale umano effettuato con la buona scuola, operante dall'anno scolastico
2015-16».

Terreni agricoli: Si elimina l'Imu sui terreni agricoli (405 milioni).

Imbullonati: Si cancella l'Imu sui macchinari d'impresa cosiddetti 'imbullonatì (sgravio di 530 milioni). Irap: dal 2016 viene azzerata per i settori dell'agricoltura e della pesca.

Accertamenti fiscali: Sono allungati di un anno i termini per l'accertamento dell'Iva e delle imposte sui redditi. Si passa quindi dal 31 dicembre del quarto anno al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione contestata. Nel caso di dichiarazione Iva nulla, i termini per l'accertamento diventano gli stessi di quelli già previsti per la mancata dichiarazione: l'accertamento può essere effettuato fino all'ottavo anno successivo. Viene abolita la norma che raddoppia i termini per l'accertamento dell'Iva e delle imposte dirette nel caso in cui la violazione comporti l'obbligo di denuncia per reato tributario.

Edilizia: per favorire il rilancio del settore delle costruzioni, vengono prorogate le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni immobiliari (detrazione del 50%) e finalizzate al risparmio energetico (65%).

Nella stessa direzione si muove la possibilità concessa ai Comuni di utilizzare una parte degli avanzi di cassa per effettuare investimenti in deroga alla regola che impone loro il pareggio del bilancio. Nel complesso, si delinea un insieme di interventi che, congiuntamente all'azione di accelerazione dei tempi di realizzazione delle infrastrutture e dei progetti cofinanziati, dovrebbe porre termine alla stagnazione che da vari anni caratterizza il settore delle costruzioni.

Superammortamento: si introduce il cosiddetto 'superammortamentò, ossia una maggiorazione del 40 per cento del costo fiscalmente riconosciuto per l'acquisizione (dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016) di nuovi beni strumentali, in modo da consentire l'imputazione al periodo d'imposta di quote di ammortamento e canoni di locazione finanziaria più elevati.

Sud: È previsto un credito d'imposta per l'acquisto di nuovi beni strumentali destinati a strutture produttive nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) dal primo gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019.

La misura dell'agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni aziendali: 20 per cento per le piccole imprese, 15 per cento per le medie imprese, 10 per cento per le grandi imprese. Il tetto massimo per ciascun progetto di investimento agevolabile è di 1,5 milioni di euro per le piccole imprese, di 5 milioni per le medie imprese e di 15 milioni per le grandi imprese. La norma vale 617 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018 e 2019. Sarà un provvedimento attuativo dell'Agenzia delle Entrate a definire le modalità di richiesta del credito da parte dei soggetti interessati.

Regioni: Con il superamento del patto di stabilità interno vengono attivati meccanismi di gestione del bilancio, che consentono di disporre complessivamente di risorse pari a 11 miliardi per investimenti pubblici. Sono poi previsti specifici interventi per la Terra dei Fuochi e l'area di Bagnoli.


Avviamento attività: Si stabiliscono incentivi alle aggregazioni aziendali per favorire la crescita della dimensione delle imprese, consentendo ai contribuenti di ridurre il periodo di ammortamento previsto per l'avviamento e i marchi d'impresa da 10 a 5 quote.

Ires: Dal primo gennaio 2017 viene ridotta dal 27,5 al 24%.

Canone Rai: Si riduce da 113,500 euro a 100 euro e si pagherà con la bolletta elettrica.
Sgravi fiscali sulle assunzioni: Sarà possibile usufruire della decontribuzione per le nuove assunzioni anche nel 2016, ma sarà ridotta al 40% rispetto a quest'anno.

Contrattazione secondo livello: È prevista la detassazione del salario di produttività, volta a favorire la negoziazione salariale di secondo livello.

Istruzione: Si intende premiare il merito e accrescere il livello delle nostre università.

Pensioni: Si garantiscono misure di salvaguardia per una quota residua di 'esodatì e si prevedono misure agevolative per le donne che intendano lasciare il lavoro con 35 anni di contributo a fronte di una decurtazione del trattamento pensionistico ('opzione donnà).
Si introduce inoltre una misura volta a favorire il ricambio generazionale attraverso l'utilizzo della leva del part time per i lavoratori vicini al pensionamento. Si sottolinea che «non viene modificato l'assetto del sistema pensionistico e che le misure sono finanziate nell'ambito del sistema previdenziale, in parte estendendo l'intervento sull'indicizzazione delle pensioni introdotto nel 2013».


No-tax area: Per i pensionati viene anticipato al 2016 innalzamento della soglia di reddito al di sotto della quale non si paga l'irpef. Nel dettaglio, per gli ultrasettantacinquenni la soglia sale da 7.750 euro a 8.000 euro, per i pensionati sotto i 75 anni la soglia sale da 7.500 a 7.750 euro.

In tema di indicizzazione dei trattamenti pensionistici viene stabilito il principio secondo cui, nel caso si registrasse per un dato anno un tasso di inflazione negativo, comunque le prestazioni previdenziali e assistenziali in sede di adeguamento nell'anno successivo non potranno subire riduzioni.

Tutela lavoratori: Viene prorogata al 2016 l'indennità di disoccupazione riservata ai lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto iscritti alla gestione separata Inps (dis-coll), al fine di «garantire una protezione in caso di perdita del lavoro per i giovani precari».

Infanzia: sono estese al 2016 le misure di congedo di paternità e il riconoscimento di voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero per fare fronte agli oneri per l'accesso a servizi per l'infanzia, con estensione della possibilità di beneficiare di voucher anche alle lavoratrici autonome.

Sicurezza: Sono stanziati 300 milioni di euro per l'ammodernamento delle strumentazioni e delle attrezzature dei comparti difesa e sicurezza e per gli investimenti volti ad adeguare le capacità di contrasto al terrorismo.

Per rafforzare la cyber security è prevista una dotazione di 150 milioni. Persegue l'obiettivo di migliorare la sicurezza dei cittadini anche il programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana, per il quale sono stanziati 500 milioni. Il programma include anche lo sviluppo di pratiche per l'inclusione sociale, la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, l'adeguamento delle infrastrutture legate ai servizi sociali.

Bonus forze dell'ordine: Al personale delle forze di polizia e delle forze armate, per il riconoscimento dell'impegno profuso per fronteggiare le eccezionali esigenze di sicurezza nazionale, viene corrisposto un contributo straordinario pari a 80 euro netti al mese.

Cultura: vengono resi immediatamente utilizzabili dai comuni 500 milioni per interventi di edilizia scolastica. Ai giovani che nel 2016 compiono 18 anni si attribuisce una Carta elettronica di importo di 500 euro, da utilizzare per l'ingresso a musei, teatri, cinema, mostre. Viene inoltre incrementato di 50 milioni di euro il Fondo per la concessione di borse di studio.

Carta famiglia: La card, istituita a partire dal 2016, è rivolta alle famiglie che ne fanno richiesta, costituite da cittadini italiani o stranieri regolarmente residenti in Italia con almeno tre figli minori a carico. La carta, emessa dai Comuni secondo criteri fissati con un successivo decreto ministeriale, viene erogata in base all'Isee e consente l'accesso a sconti o tariffe agevolate per l'acquisto di beni e servizi. La card può essere utilizzata anche per costituire gruppi di acquisto familiare, gruppi di acquisto solidale o per usufruire di biglietti o abbonamenti familiari a servizi di trasporti, culturali, sportivi, turistici. I partner potranno valorizzare la loro partecipazione all'iniziativa a scopi promozionali o pubblicitari.
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