Legge elettorale, Boldrini: «Emergenza assoluta»
Giachetti interrompe lo sciopero della fame

Legge elettorale, Boldrini: «Emergenza assoluta» Giachetti interrompe lo sciopero della fame
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Sabato 14 Dicembre 2013, 12:13 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 09:41

Tra le risposte da dare ai cittadini ce n' una che compete in particolare noi che siamo nelle aule del Parlamento: la riforma della legge elettorale, ormai divenuta urgenza assoluta dopo la pronuncia della Consulta. Lo dice la presidente della Camera Laura Boldrini, nel video settimanale in cui fa il punto sui lavori di Montecitorio.

«Certo - riconosce Boldrini - anche la legge elettorale non risolve i problemi del lavoro che manca, serve però a tutti noi cittadini la possibilità di scegliere i nostri rappresentanti», dunque la riforma del Porcellum è «indispensabile per ricostruire quel rapporto di fiducia senza il quale le istituzioni alla lunga non reggono». «Per questo - prosegue Boldrini - segnalo come un fatto molto positivo l'incontro che ho avuto» con il presidente del Senato Pietro Grasso «per decidere in pieno accordo» il passaggio del testo alla Camera «senza nessuno scippo o nessuna competizione. Il rapporto tra Camera e Senato non è una gara a chi arriva prima. Abbiamo valutato insieme - spiega la presidente - e a Montecitorio sembrano esserci le condizioni più favorevoli per uscire dallo stallo e far camminare la riforma». L'incontro con Grasso è stato «proficuo, sereno, come sempre, com'è sin dal primo giorno». Tra i due presidenti c'è «un rapporto di piena collaborazione e sintonia. E credo che questo sia importante, specialmente in una fase critica e delicata» come questa, «credo rappresenti un elemento di garanzia sia per le istituzioni che per i cittadini».

Intanto Roberto Giachetti interrompe lo sciopero della fame iniziato per chiedere la riforma della legge elettorale e in una conferenza stampa nella sede del Pd - alla presenza del segretario Matteo Renzi - avverte che stavolta «i ricatti» di chi minaccia una crisi di governo «non attaccano perchè i numeri per trovare un nuovo sistema di voto ci sono».

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