Grillo attacca Obama: è venuto in Italia per gli F35

Beppe Grillo
2 Minuti di Lettura
Venerdì 28 Marzo 2014, 14:03
Il Parlamento promuove la sua menzogna e giornali e tv la loro. Io voglio che voi vi ribelliate. Cos Beppe Grillo sul suo blog.



Il post. «Andiamo in Europa per cambiare l'Italia. Il M5S non può permettersi di perdere le elezioni», prosegue scagliandosi contro la «menzogna» dell'abolizione delle province e contro la visita di Obama in Italia e si lamenta: «il M5S non può permettersi di perdere le elezioni contro dei mistificatori della realtà, non è possibile!». «Scusate. Io non ci posso stare più! Non ci posso stare! O voi diventate giornalisti di voi stessi e vi appendete per i piedi e guardate le notizie al contrario, perché non si possono leggere queste cose qua! Ormai c'è la menzogna unica. Il Parlamento promuove la sua menzogna e i giornali e i mezzi di comunicazione e le televisioni la loro menzogna».



Attacco ad Obama. Obama «viene qua a contrabbandare la sua economia e noi tutti zitti, tutti niente. Viene in Italia e va dal Papa per farsi due foto, viene qui perché si è preoccupato della nostra riduzione delle spese militari degli F35». «Napolitano subito va in televisione a dire bisogna spendere di meno!». «Obama viene a vendersi il suo gas di scisto che ha scoperto che ne ha per 100 anni e il più grande giacimento oggi al mondo, uno dei più grandi, ce l'ha Israele!».



Invito alla ribellione. Poi il quotidiano attacco al premier:
«uno che non è stato eletto da nessuno, con un Parlamento di nominati! Con massoni a Firenze, andate a vedere chi c'è dietro a questo qui che gira!». «Non voglio la scorta perché la scorta sono i cittadini», li aspetti! Io voglio che voi vi ribelliate! Prenderemo delle contromisure, prendiamo dei pullman, un camper, ci mettiamo sopra il tetto con un amplificatore della Madonna, veniamo lì e spargiamo un po' di seme di realtà».
© RIPRODUZIONE RISERVATA