Renzi: ok a uso droni caso per caso controi terroristi. Gentiloni: utilizzo basi non è preludio a intervento militare

Renzi: ok a uso droni caso per caso controi terroristi. Gentiloni: utilizzo basi non è preludio a intervento militare
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Martedì 23 Febbraio 2016, 09:05 - Ultimo aggiornamento: 10:43
«Come già detto dal ministro della Difesa, le autorizzazioni» ai droni americani da Sigonella verso la Libia «sono caso per caso: se ci sono iniziative contro terroristi e potenziali attentatori dell'Isis c'è uno stretto rapporto tra noi, soprattutto gli americani, e gli altri alleati. Siamo in piena sintonia con i nostri alleati internazionali». Lo dice il premier Matteo Renzi a Rtl 102.5. «Ci sono potenziali attentatori ed è evidente che l'Italia fa la sua parte come tutti gli altri», aggiunge.

La possibilità che le basi vengano utilizzate per operazioni antiterrorismo «non è preludio a un intervento militare». Lo ha detto il ministro degli esteri Paolo Gentiloni oggi a Istanbul, precisando che «l'utilizzo delle basi non richiede una specifica comunicazione al parlamento, ma sarà il ministero della difesa a valutare» caso per caso. 

Il ministro ha precisato che l'autorizzazione concessa rappresenta «la conferma di una collaborazione tra Italia e gli Usa, caso per caso, ed è una collaborazione finalizzata a operazioni di difesa», non di attacco. «Oltretutto non credo che questa autorizzazione sia specificamente finalizzata alla Libia ma ad operazioni antiterrorismo in generale», ha concluso Gentiloni.



 
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