I PROVINI PER AMICI
«Aveva fatto una buona impressione», ricordano bene i selezionatori. E infatti era riuscito a passare le forche caudine delle prime prove, procedendo e sperando di arrivare nel gruppo che avrebbe poi animato la trasmissione. A pochi passi dal traguardo andò male. E forse è stata la fortuna di Di Battista, perché la mancata carriera da attore gliene ha spalancata una più politica. Tornato in Università si è sudato (2007-2008) un master alla Sapienza in tutela internazionale dei diritti umani".
IL LAVORO PER I RIFUGIATI
Prima del Master Di Battista aveva già lavorato come volontario alla Caritas prima in Kosovo e poi in Guatemala, poi è andato a fare l’ufficio stampa presso il Consiglio italiano dei rifugiati, ha fatto uno stage in Congo per l’associazione Amka onlus, è tornato a Roma a fare il ricercatore per la commissione nazionale italiana per l’Unesco.
L'INTERVISTA DELLA BIGNARDI Ha fatto discutere l'intervista da Daria Bignardi, in cui gli si chiedeva un commento sulla fede fascista del padre. «Com'è l'aver sposato il figlio di un assassino?», è la risposta polemica arrivata dal responsabile comunicazione del M5s nonché ex gieffino Rocco Casalino. Un'allusione ad Adriano Sofri, fratello di Luca, Marito della Bignardi.
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