D'Alema a Pechino per celebrare Marx: serve un nuovo internazionalismo

Massimo D'Alema
di Diodato Pirone
1 Minuto di Lettura
Giovedì 10 Maggio 2018, 13:11 - Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 07:55
Massimo D'Alema è uno dei 200 invitati volati in Cina per un congresso mondiale organizzato dall'Università di Pechino su Carlo Marx a 200 anni dalla sua nascita. Tre gli italiani che hanno preso la parola.

"In Marx ritroviamo il rigore di un metodo e la forza di una passione che deve spingerci a non arrenderci allo stato di cose presenti e a lottare incessantemente per trasformare la realtà e costruire il futuro", ha sottolineato tra l'altro  D'Alema nel suo intervento.

Un intervento lungo oltre ventimila battute, secondo Repubblica, che hanno coperto un periodo che va dal crollo del Muro di Berlino al neoliberalismo e alla crisi economica e in cui ha detto che: "Se volessimo utilizzare una parola antica dovremmo dire che c'è bisogno di un nuovo internazionalismo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA