Contratto M5S-Lega, la linea giustizialista e l’anniversarlo della morte di Enzo Tortora

Contratto M5S-Lega, la linea giustizialista e l’anniversarlo della morte di Enzo Tortora
di Marco Conti
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Venerdì 18 Maggio 2018, 12:55
Sarà che la corruzione percepita per qualcuno è ormai diventata più importante delle corruzione reale, ovvero delle sentenze passate in giudicato, ma la linea manettara contenuta nel contratto di governo rappresenta la vera novità dell’intesa M5S-Lega. Non una sorpresa per la verità, visto che su inchieste di gran rumore, e spesso poco costrutto, si è costruito negli anni scorsi un circo mediatico-giudiziario che ha portato non pochi consensi ai due partiti.

Oggi sono trent’anni dalla morte di Enzo Tortora, primo è clamoroso caso di circo mediatico-giudiziario concluso con l’assoluzione piena - dopo il carcere e molte sofferenze - del garbato conduttore televisivo morto a 59 anni per un tumore.

Legittima difesa, agenti provocatori, nuove carceri, revisione del rito abbreviato e degli sconti di pena. Per non parlare dei centri di detenzione che si pensa di realizzare per i migranti.

La distanza tra giustizialismo e giustizia è ancora troppo labile e da lunedì, giorno dell’incarico, rischia di ridursi ancora.

 
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