Consulta, ancora fumata nera. La Lega provoca e vota Grasso

Consulta, ancora fumata nera. La Lega provoca e vota Grasso
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Martedì 14 Ottobre 2014, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 13:54
Fumata nera per l'elezione di due giudici costituzionali da parte del Parlamento in seduta comune. Nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto dei 3/5 dei componenti dell'Assemblea, pari a 570 voti. Servirà una nuova votazione, la diciannovesima. Il presidente del Senato Piero Grasso risulta tra i più votati dal Parlamento in seduta comune per la Corte costituzionale. A spoglio in corso, Grasso avrebbe riportato oltre 90 voti: gli sarebbero arrivati oltre che dalla Lega anche dal Movimento Cinque stelle.



La replica di Grasso «I voti espressi per me alla Corte Costituzionale sono a metà tra una provocazione e uno scherzo. La Consulta non merita nè l'una nè l'altro». È quanto scrive il presidente del Senato Pietro Grasso commentando su twitter le preferenze che gli sono state date dalla Lega durante la votazione di oggi sui giudici costituzionali.



La nuova votazione del Parlamento in seduta comune per l'elezione di due giudici della Corte costituzionale e di un membro laico del Csm si terrà domani alle 13: lo ha comunicato la presidente della Camera Laura Boldrini. Si tratterà della diciannovesima votazione per la Consulta e della seconda per il Csm.
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