Casaleggio, aperta la camera ardente a Milano. Attesa per Grillo

Casaleggio, aperta la camera ardente a Milano. Attesa per Grillo
di Mario Ajello
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Mercoledì 13 Aprile 2016, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 11:17

I grillini stanno arrivando, anche dal resto d'Italia, per omaggiare Gianroberto Casalegno, nella camera ardente allestita a Milano. Ma soltanto amici e familiari possono entrare. Arriva Beppe Grillo, salutando un po' di militanti, e viene subito ammesso nella stanza. È accompagnato da Rocco Casalino, quello che partecipò in tivvú al Grande Fratello e che nei Palazzi romani conoscono tutti perché è stato finora plenipotenziario della comunicazione dei parlamentari 5 stelle per conto di Casaleggio. 

Continuerà ad avere tutta l'influenza che ha avuto oppure, ora che nessuno può più dire «lo ha deciso Gianroberto», e ogni sua decisione era un ordine, anche la funzione cruciale di Casalino cambierà insieme a tante altre cose dopo la morte di Casaleggio? Davanti alla camera ardente all'istituto Auxologico italiano, in via Mosé Bianchi, qualche amico del manager-profeta appena scomparso ricorda intanto il suo rapporto con la fede: «Gianroberto sentiva, moderatamente, i valori cattolici. Aveva studiato dai preti. Era particolarmente attratto dalla figura del Poverello di Assisi. E guarda caso, fondò il movimento cinque stelle proprio il 4 ottobre, giorno di San Francesco».

E francescano, nel senso di estremamente semplice e sobrio, sarà il funerale di domattina. Che Casaleggio ha voluto che si svolgesse nella basilica di Santa Maria delle Grazie. Dove è conservata l'"Ultima cena" di Leonardo da Vinci e chissà che la scelta della location non voglia essere un ammonimento del leader scomparso ai suoi discepoli pentastellati: cercate di non tradire la mia predicazione.

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