Antimafia, Brunetta minaccia guerriglia: «O la Bindi si dimette o saranno guai»

Antimafia, Brunetta minaccia guerriglia: «O la Bindi si dimette o saranno guai»
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Giovedì 24 Ottobre 2013, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 09:04
ROMA - In Antimafia successo uno strappo intollerabile, gli strappi hanno dei costi. Chi ha fatto lo strappo rifletta e su questo il Pdl unito come un sol uomo». Così, al termine della riunione di maggioranza, Renato Brunetta afferma che il Pdl ostacolerà l'attività di governo e Parlamento finchè Bindi non si dimette.



Nella riunione di maggioranza, Renato Brunetta, a quanto riferiscono fonti parlamentari, ha minacciato la 'guerriglia' se Rosy Bindi non lascia la presidenza dell'Antimafia. Minaccia confermata all'uscita dalla riunione: «Gli strappi hanno dei costi, e su questo siamo uniti come un sol uomo, la Bindi fa miracoli». Quanto al decreto Pubblica amministrazione, motivo per cui la riunione di maggioranza era stata convocata, l'ex ministro ribadisce le sue critiche: «Non dico nulla per ragioni storiche ma è l'esatto contrario della mia riforma e quindi il giudizio non è positivo».




È stato convocato l'ufficio di presidenza del Pdl che si terrà domani pomeriggio alle 17 a palazzo Grazioli.
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