Così l’ex ministro Maria Elena Boschi intervenendo ad Agorà Estate.
Quanto alle voci di una sua candidatura per la segreteria del Pd, Boschi ha detto che “non è importante se sia io a candidarmi o meno, la cosa che conta è non ripetere gli errori del passato, come quando Renzi è diventato segretario con 2 milioni di voti e dal giorno dopo ha subito attacchi dall’interno del nostro partito”.
“A guidare il PD – ha aggiunto – potrebbe essere una donna, non lo escludo, ma saranno gli iscritti a scegliere in modo molto democratico”.
La deputata del Pd ha poi criticato Luigi Di Maio e Matteo Salvini:
“Abbiamo due vicepremier che sono iperattivi sui social e iperattivi sul territorio, meno sui dossier dei loro ministeri,” ha detto.
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