Insultò Kyenge,, il Parlamento Ue toglie l'immunità al leghista Borghezio

Mario Borghezio
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Martedì 25 Ottobre 2016, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 18:49
Il Parlamento Ue ha tolto l'immunità all'eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio per i suoi attacchi rivolti il 29 aprile 2013 all'allora ministra per l'Integrazione Cecile Kyenge durante un'intervista alla trasmissione radiofonica 'la Zanzarà di Radio24. "Si è trattato di un voto politico", ha commentato Borghezio
subito dopo la decisione della plenaria. "Questo Parlamento consegna alla giustizia un deputato colpevole solo di aver fatto dichiarazioni non gradite alla maggior parte" della stessa eurocamera. Lo scorso aprile Borghezio è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Milano con l'accusa di aver propagandato "idee fondate sull'odio razziale ed etnico".
Soddisfatto l'ex ministro del Pd: "Il razzismo non può essere mai strumento di lotta politica - dice Kienge - chi vi fa ricorso disonora le istituzioni e non ha diritto ad alcuna immunità. Un membro del Parlamento Ue  che manifesta disprezzo e odio in ragione del colore della mia pelle, non ha offeso solo me, ma i valori delle Istituzioni Europee e di tutti coloro che non riconoscono differenze e discriminano tra le persone per motivi di razza, religione o sesso".
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