I fatti addebitati al presidente del gruppo parlamentare di Alleanza Liberalpopolare, secondo quanto rifersice l'Ansa, sono riferiti a quando il senatore era sindaco di Aulla. In seguito agli accertamenti disposti dalla procura regionale della Corte dei Conti per la Toscana, il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza ha segnalato un danno erariale di quasi due milioni, attribuibile alla condotta illecita di amministratori, dirigenti e funzionari del comune di Aulla e della provincia di Massa Carrara.
Secondo gli accertamenti, i vari amministratori succedutisi nel tempo avrebbero autorizzato la realizzazione di opere urbanistiche in un contesto caratterizzato da una palese pericolosità idraulica, senza assumere le necessarie cautele. Sono così state deferite 11 persone, tra cui appunto il senatore Barani per il periodo in cui era sindaco di Aulla.