Sicilia, il giallo dei fondi triplicati per i viaggi dell'assessore ai Beni culturali

Sicilia, il giallo dei fondi triplicati per i viaggi dell'assessore ai Beni culturali
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Aprile 2018, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 18:45
«Mentre le casse per la cultura siciliana piangono miseria, l'assessore regionale ai Beni culturali pensa bene di triplicarsi il fondo per i viaggi, anzi di più». A denunciare quello che appare come una sorta di giallo sono i 5Stelle in Assemblea regionale siciliana.

«Tra gli emendamenti votati stamattina in commissione, infatti, salta fuori un emendamento che incrementa di 50mila euro il fondo destinato ai viaggi dell'assessore per il 2018 - rivelano. - Capitolo che fino a oggi ne prevedeva 20mila annui e che adesso, secondo le intenzioni dell'esecutivo, dovrebbe salire fino a 70mila euro annui». L'emendamento a firma del presidente della Commissione Bilancio, Riccardo Savona, prevede effettivamente l'incremento di 50mila euro sotto la dicitura "spese per i viaggi dell'assessore". 

«Non si tratta certamente di cifre esorbitanti - aggiungono i pentastellati - ma risultano essere un pugno allo stomaco in una regione nella quale, spesso mancano anche mille euro per effettuare la scerbatura in un parco archeologico». «Siamo di fronte a un governo che chiede sacrifici agli operatori della cultura - sottolinea la Cinque Stelle Gianina Ciancio - ma mendica 50.000 euro (ulteriori) alla commissione per i propri capitoli. Non è una questione di cifre, ma di segnali. È qui il segnale è uno schiaffo in faccia ai siciliani». «Stiamo ancora aspettando la soluzione agli 80 milioni di tagli - conclude Nuccio Di Paola -. Non è aumentando il budget a disposizione dell'
assessore per i suoi viaggi, che si rilancia il turismo dell'Isola».
© RIPRODUZIONE RISERVATA