Zika, primo paziente morto negli Stati Uniti

Primo morto per il virus zika negli Stati Uniti. Il paziente, di cui le autorità non hanno rivelato il nome, risiedeva nello Utah, ma aveva contratto il virus durante un soggiorno all'estero. «Questa persona era risultata positiva al test, ma soffriva anche di una precedente patologia, quindi siamo in grado di dire con certezza che il virus ha contribuito alla sua morte ma non possiamo dire che è stata l'unica causa di morte» dichiara Dr. Dagmar Vitek, direttore medico del Dipartimento Salute nella Contea di Salt Lake. I sanitari hanno capito che il paziente era stato contagiato da zika soltanto dopo la sua morte.

Finora negli Stati Uniti si sono registrati più di mille casi di zika, anche se nessuno di questi malati ha contratto il virus sul territorio nazionale: tutti erano stati contagiati durante viaggi in Sud America. Il virus viene trasmesso da due tipi di zanzare che non esistono negli Usa: la Aedes aegypti (detta anche zanzara della febbre gialla) e la Aedes albopictus (da noi ben conosciuta come zanzara tigre).

Di solito Zika non porta alla morte degli adulti, ma è molto pericolosa per le donne incinte, perché provoca malformazioni gravissime al feto. Può anche causare la sindrome di Guillan-Barré, che colpisce il sistema nervoso e produce a volte forme temporanee di paralisi.