Usa, un bambino gioca a fare il cow boy e "spara" al fratellino di 18 mesi

Usa, un bambino gioca a fare il cow boy e "spara" al fratellino di 18 mesi
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Mercoledì 4 Marzo 2015, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 14:30
Un'altra tragedia sfiorata in Tennesse, Usa, un altro bambino che viene a trovarsi in possesso di una pistola carica e inavvertitamente fa fuoco.

Tre mesi fa era successo nella cittadina di Marion, dove un bimbo di soli due anni sfuggendo al controllo del padre aveva preso l'arma sparandosi addosso, per fortuna senza ferirsi gravemente. Martedì è successo a Hillsboro dove un bambino di tre anni ha sparato al suo fratellino di 18 mesi con una pistola automatica: il bebè, che è stato colpito alla testa, è stato trasportato in ospedale e non si conoscono per il momento le sue condizioni.



E' successo in una strada della comunità Hillsboro, circa 110 chilometri a sudest di Nashville, nella contea di Coffee, non lontano da Tullahoma e Manchester. Il bambino ha sparato con una pistola calibro 25 mentre si trovava in casa: la polizia sta cercando di capire come il piccolo sia entrato in possesso dell'arma sfuggendo al controllo dei genitori. Il fratellino ferito è stato trasportato al Vanderbilt University Medical Center, dove si trova attualmente in terapia intensiva. Sulle sue condizione rimane il massimo riserbo.



Il fratellino maggiore è attualmente sotto la custodia di un nonno. Nessuna identità dei bimbi è stata resa nota. "E' un fatto davvero tragico, è molto difficile occuparsi di questo caso, un'emozione forte per chi sa cosa significa avere figli, come me, che ne ho di poco più grandi rispetto a quello che ha sparato” ha detto il sergente Danny Farrell dell'ufficio dello sceriffo della contea di Coffee che si occupa del caso.



IL PRECEDENTE

A dicembre era stato un bimbo di due anni a ferirsi con un'arma da fuoco. L'indagine ha rivelato che il piccolo era riuscito a impossessarsi della pistola custodita in una cassaforte aperta. Mentre il padre era intento a controllare il contenuto della stessa, velocissimo, il figlio ha afferrato la canna della pistola appesa a un gancio all'interno dello sportello della stessa cassaforte.



"Nel movimento – ha spiegato lo sceriffo della Contea di Marion, Rob Craft - il proiettile ha colpito il bambino nella parte interna dell'avanbraccio e poi è finito sulla cassa toracica, sfiorando una costola". Il proiettili si è scheggiato e solo una piccola parte è entrato nell'addome del piccolo, causando lesioni interne minime. Il bambino era stato trasferito a Wichita per un ulteriore esame e poi era stato rilasciato.



L'indagine è stata chiusa e per l'incidente nessun accusa a carico dei genitori è stata formalizzata.

“Non esiste un limite alla sicurezza, quando si tratta di armi non si è mai troppo sicuri con i bambini - ha commentato lo sceriffo – Nel riporre una pistola bisogna essere attentissimi, perché i bambini riescono a scoprire e accedere a luoghi ai quali gli adulti non pensano mai possano arrivare”.
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