Usa pronta a dispiegare mezzi pesanti est europeo a «protezione» da Russia

«Con una mossa significativa per scoraggiare una possibile aggressione russa in Europa, il Pentagono è pronto a mobilitare carri armati, veicoli da combattimento di fanteria e altre armi pesanti, per 5.000 soldati americani in diversi paesi baltici e dell'Europa orientale, americana e alleata dicono i funzionari». Così scrive il New York Times, annunciando una proposta del Pentagono.



La proposta, se approvata, rappresenterebbe il primo grande dispiegamento militare Usa di mezzi in Europa dalla fine della guerra fredda. La annessione della Crimea alla Russia e la guerra in Ucraina orientale hanno provocato l'allarme e ha spinto la nuova pianificazione militare in città della Nato.



Sarebbe un chiaro messaggio di volontà degli alleati per il presidente russo, Vladimir Putin: gli Stati Uniti intendono difendere i membri dell'alleanza vicini alla frontiera russa. "Dare agli alleati europei innervositi dall'invasione della crimea" il senso della «protezione» Usa.



Una proposta che non soddisfa la richiesta fatta per iscritto da alcuni Paesi alla Nato, in cui si chiedeva di asegnare truppe Usa in modo permanente nel Baltico.