Usa, ucciso da una poliziotta un religioso afroamericano disarmato e con le mani alzate

Usa, ucciso da una poliziotta un religioso afroamericano disarmato e con le mani alzate
di Federica Macagnone
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Martedì 20 Settembre 2016, 18:54 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 18:39

L'uomo con le mani alzate viene prima stordito con un taser e quindi freddato con un colpo di pistola. Dopo essere stata sommersa in questi giorni da un'ondata di accuse e proteste, alla fine la polizia ha dovuto capitolare e ha rilasciato i video che mostrano l'uccisione di Terence Crutcher, un religioso afroamericano di 40 anni colpito a morte venerdì scorso a Tulsa, in Oklahoma, da un colpo di pistola esploso da una poliziotta, Betty Shelby, dopo che un altro agente lo aveva stordito con un "taser".
 


Video che mostrano chiaramente come la vittima, contrariamente a quanto avevano dichiarato in precedenza gli agenti, fosse completamente inoffensiva e tenesse senza ombra di equivoci le mani in alto, senza che nulla potesse far pensare che stesse per reagire in modo aggressivo. Le immagini, riprese dalla dashcam di un'auto della polizia e da un elicottero dagli agenti che sorvolavano la zona, parlano chiaro e non lasciano adito a dubbi: è stata un'esecuzione a sangue freddo. L'ultima di una lunga serie di sparatorie mortali scatenate da agenti di polizia contro persone di colore che hanno portato a tensioni razziali in tutti gli Stati Uniti.
 
 

Lo stesso capo della polizia, Chuck Jones, diffondendo i filmati per placare la rabbia crescente nella comunità, ha ammesso che si tratta di immagini «inquietanti, difficili da guardare» e ha assicurato che giustizia sarà fatta. Jones ha anche specificato che Crutcher non era armato e che nella sua auto non c'era alcuna arma. «Voglio rassicurare la nostra comunità - ha detto - e dire a tutta la Nazione che verrà fatta giustizia». Il procuratore Danny C. Williams, dal canto suo, ha annunciato che il dipartimento di Giustizia condurrà un'indagine separata e metterà a disposizione tutte le risorse necessarie per assicurare che tutti i responsabili della morte di Crutcher siano indagate e processate.

La tragedia è avvenuta venerdì, quando la polizia è stata chiamata a controllare il Suv del pastore fermo in mezzo alla strada. Quando gli agenti sono arrivati hanno intimato a Crutcher di alzare le mani: successivamente hanno raccontato che l'uomo si era rifiutato di obbedire, ma sono stati clamorosamente smentiti dalle immagini diffuse. Incomprensibilmente la tensione tra i poliziotti è salita: uno di loro ha colpito la vittima con un "taser", poi Betty Shelby le ha sparato un colpo che si è rivelato fatale. Crutcher, infatti, è stato ricoverato in ospedale ma non molto tempo dopo è morto. Shelby è stata collocata in congedo amministrativo retribuito ed è ora sotto inchiesta. I membri della famiglia e i leader di comunità hanno subito avviato un'ondata di proteste sostenendo che il pastore era assolutamente tranquillo, con le mani in alto e disarmato: le immagini e le ispezioni effettuate hanno dato loro completamente ragione.

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