Quando il 21 aprile il video che sembrava incastrarlo è stato pubblicato su YouTube, la Delta Air Lines lo ha immediatamente sospeso dal suo incarico di pilota: nelle immagini riprese da un passeggero al momento dello sbarco all'aeroporto di Hartsfield-Jackson, ad Atlanta, l'uomo era infatti stato filmato mentre colpiva una donna su un braccio nel bel mezzo di una rissa scatenata sotto gli occhi degli attoniti viaggiatori. L'indagine avviata contestualmente dalla compagnia, però, ha appurato che il comportamento del pilota era tutto teso a interrompere l'alterco e a bloccare quelle donne che se le stavano dando di santa ragione. Alla fine, quindi, il pilota è stato riabilitato e reintegrato nel proprio ruolo.
Nel filmato (girato da un utente che ha commentato "Questa è la prima cosa che ho visto appena arrivato ad Atlanta") si vede abbastanza chiaramente come alcune donne si spintonino urlando e scalciando, tirandosi per i capelli e rotolandosi a terra. Il pilota interviene per bloccarle e ne colpisce una sul braccio nel tentativo di separarle, ma poi sembra arrendersi e si allontana. In seguito torna verso di loro, che nel frattempo erano state bloccate da un'altra donna, invitandole a calmarsi e dicendo: «Signore, è il momento di smettere». A quel punto la rissa si è conclusa.
«Siamo venuti a conoscenza la settimana scorsa di questo incidente e del video che era stato girato - ha commentato Delta Air Lines - e abbiamo immediatamente rimosso il pilota e avviato un'indagine approfondita sulla vicenda, che ha visto intervenire anche le forze dell'ordine. Il pilota è stato poi reintegrato in servizio perché dai nostri accertamenti è emerso che il suo intervento aveva sedato una rissa tra passeggeri al momento dello sbarco».
Quello appena descritto è solo l'ultimo di una serie di incidenti che, direttamente o indirettamente, stanno coinvolgendo nell'ultimo periodo le compagnie aeree statunitensi. Primo fra tutti il caso del dottor David Dao, passeggero della United Airlines, che il 9 aprile era stato espulso con la forza da un aereo dagli agenti della sicurezza per un overbooking. Il 69enne Dao, che nell'incidente aveva subito gravi lesioni, tra cui la rottura del naso, ha raggiunto un accordo con la compagnia per una somma che non è stata divulgata. Il suo caso, che si è rivelato un disastro d'immagine per la compagnia, ha spinto la United Airlines a fissare una cifra di 10mila dollari di risarcimento per i passeggeri vittime dell'overbooking.
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