Un nuovo episodio di brutalit ingiustificata, ha colpito le forze dell’ordine di una citt degli Stati Uniti.
Un ufficiale di polizia dell’Illinois ha scagliato con violenza inaudita una donna contro la panchina della sua cella, spaccandole le ossa del viso e procurandole diverse ferite. Cassandra Feuerstein, una donna di 47 anni di Chicago, era stata arrestata il 10 marzo scorso nella contea di Skokie, per guida in stato d’ebbrezza. Era stata fermata mentre dormiva sul volante della sua auto al lato della strada.
Le immagini appena pubblicate delle telecamere della cella, in cui era stata rinchiusa dopo il fermo, mostrano la donna mentre esce con tutta calma dalla stanza per essere interrogata da un agente. Secondo quanto spiegato da Torri Hamilton, avvocato della donna, che ha deciso di portare il caso in tribunale, la sua cliente dopo aver semplicemente chiesto di poter fare una telefonata alla famiglia, è stata spinta con violenza contro la panchina della cella. La donna ha colpito la superficie di cemento con il volto, restando immobile per qualche secondo, prima che altri agenti la soccorressero. Il colpo le ha provocato la rottura di alcune ossa.
“Il video parla da solo – ha dichiarato Hamilton al Chicago Times – la mia cliente non ha fatto nulla che potesse giustificare una reazione così violenta”. L'avvocato ha spiegato che la causa è stata intentata perché l’agente non ha subito nessuna azione disciplinare. La donna invece si era dichiarata colpevole di guida in stato di ebbrezza.
Hamilton ha poi sottolineato come l’agente, con il potere che ha “possa costituire un pericolo per il prossimo”. La vittima ha avuto bisogno dell’applicazione di una placca alla guancia e di un intervento di ricostruzione chirurgica.
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