Usa, bimbo di 2 anni sbranato dai pitbull della nonna: la donna viene incriminata per omicidio

Usa, bimbo di 2 anni sbranato dai pitbull della nonna: la donna viene incriminata per omicidio
di Federica Macagnone
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Giovedì 3 Agosto 2017, 15:39 - Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 13:43
Non è riuscita a opporsi a quella furia e a proteggere il suo nipotino di 20 mesi dall'assalto dei suoi due pitbull che lo hanno sbranato. Adesso per Sandra Bowers Adams, 70 anni, si sono aperte le porte del carcere: è accusata di omicidio di secondo grado e crudeltà nei confronti di un bambino dopo che il piccolo è morto per le lesioni riportate durante il brutale attacco.

Martedì scorso i genitori avevano lasciato il piccolo a casa della nonna ad Hartwell, in Georgia. I due erano usciti per una passeggiata e stavano rientrando a casa, quando nel cortile sul retro della villetta sono stati aggrediti dai due pitbull. La donna ha cercato in tutti i modi di mettere in salvo il piccolo, ma non è riuscita a fronteggiare l'attacco. Quando i cani hanno mollato la presa, il piccolo giaceva in una pozza di sangue: è stato trasportato d'urgenza al Reddy Urgent Care, ma per lui non c'è stato nulla da fare. Le ferite alla testa e al collo erano troppo profonde e aveva perso un'enorme quantità di sangue: adesso bisognerà attendere i risultati dell'autopsia.
 
 


Dopo la morte del bimbo, Sandra è stata arrestata dagli agenti di Hartwell: su di lei pende un'accusa di omicidio aggravata dal fatto che la donna era stata segnalata al dipartimento di polizia da alcuni vicini per i due cani che già in passato si erano dimostrati aggressivi. Adesso è in carcere con una cauzione fissata a 50 mila dollari. I due pitbull sono sotto osservazione e nei prossimi giorni verranno abbattuti.
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