Venerdì, secondo quanto raccontato da un testimone chiave che vive in un appartamento di South Richmond Hill, la matrigna, Arjun Samdhi Erabas, ha preso la bambina e l'ha trascinata in bagno. «Abbiamo i servizi in comune con quella famiglia indiana - ha raccontato al New York Daily News - Ho visto la donna prendere la bambina e portarla in bagno. Pensavo le stesse facendo la doccia e ho atteso. Poi l'ho vista uscire da sola e ho trovato la piccola morta nella vasca vuota. Aveva lividi sul corpo ed era nuda». Ma prima che la polizia arrivasse sul luogo del delitto, Arjun è scappata via.
«È una tragedia - ha detto piangendo Mankh Singh, zio della piccola - La bambina si era trasferita qui dall'India da appena tre mesi. Viveva in quella casa con il papà Sukhginder Singh e la matrigna con la quale non andava d'accordo. Mi aveva detto che a volte la picchiava e che non voleva vivere lì. Ma non avrei mai potuto immaginare nulla di simile. Era una principessa, era bellissima. Era molto felice, giocava con tutti, era intelligente e bravissima a scuola».
Il padre di Ashdeep, avvertito della morte della figlia, è tornato di corsa a casa dal lavoro: una volta davanti all'appartamento è svenuto ed è stato portato in ospedale. La madre di Ashdeep, che vive in India, è devastata dalla notizia che ha ricevuto via telefono e non riesce ad accettare l'idea di non poter rivedere la figlia. La polizia, adesso, è sulle tracce di Arjun che sembra essersi volatilizzata: solo lei potrà chiarire cosa l'abbia portata a uccidere la piccola.
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