Usa, a 10 anni si fa crescere i capelli per donarli ai bambini malati di cancro

Si è fatto crescere i capelli per regalarli ai bambini malati di cancro. Thomas Moore a 10 anni ha sentito il bisogno di fare qualcosa per i suoi coetanei che, nonostante la tenera età, affrontano il calvario del tumore e delle terapie. Due anni fa, il piccolo originario del Maryland (Stati Uniti) ha sorpreso la mamma assorta nella visione di un video su Facebook: nelle immagini, una ragazzina senza capelli raccontava la sua battaglia. Thomas non capiva il perché di quella calvizie. Sua madre, Angie Pulos, gli ha spiegato che la caduta è uno degli effetti collaterali della chemioterapia.

Quella scena e quella notizia lo hanno talmente segnato che il bambino non è riuscito a stare con le mani in mano ed ha confessato alla famiglia di voler fare qualcosa per chi soffre. Così, a 8 anni, ha deciso di lasciare che i suoi capelli crescessero abbastanza perché si potessero realizzare delle parrucche. Dopo due anni la sua chioma è arrivata alla giusta lunghezza e Thomas ha lasciato che le forbici dessero un taglio all’attesa. «Si sentiva nervoso, si chiedeva cosa sarebbe venuto fuori», ha detto Amber Lynn, la zia, a BuzzFeed News. Ed è stata proprio lei a raccontare questo gesto sui social postando su twitter le foto del nipotino prima e dopo. "Bellissimo", "coraggioso", "gentile" sono alcuni dei commenti da parte degli internauti che hanno reso la storia virale sperando che l’idea diventi contagiosa.