Migranti, Tusk ai leader Ue: «Crisi irrisolvibile se alcuni la usano»

Migranti, Tusk ai leader Ue: «Crisi irrisolvibile se alcuni la usano»
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Martedì 18 Settembre 2018, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 11:47

«Se non vogliamo un altro caso Diciotti abbiamo bisogno di una risposta europea: ho rappresentato la premura del mio Paese che si facciano maggiori investimenti nel Nord Africa». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa dopo l'incontro con il cancelliere austriaco Sebastian Kurz a Palazzo Chigi alla vigilia del summit Ue di Salisburgo. 

Giuseppe Conte. «Bisogna rivedere quanto prima protocolli operativi» di alcune missioni europee, «come Sophia e Frontex, che vanno aggiornate alle luce delle conclusioni del Consiglio europeo dello scorso giugno». L'Ue deve fare poi «maggiori investimenti nella finestra nel Nord Africa, perché sono incomparabilmente più contenuti rispetto a quelli per la Turchia. Ci sono tanti paesi con cui rafforzare la cooperazione, di transito e di origine, per cercare di offrire una maggior tutela dei diritti dei migranti». 

Ilpremier Kurz. «Speriamo di migliorare Frontex e rafforzarne il mandato», ha ribadito il cancelliere austriaco Sebastian Kurz E ha aggiunto che «l'Austria è molto contenta per come l'Italia ha ridotto l'afflusso dei migranti, ma ora bisogna trovare una soluzione europea e ridurre ancora l'afflusso. La direzione è giusta, il vertice europeo di giugno è stato positivo». Al vertice europeo di giugno «si è parlato di rafforzare i confini esterni, di collaborare con i paesi africani, di rovinare il modello di business dei trafficanti» e al vertice informale di domani a Salisburgo si vuole andare in questa direzione, anche se non si prenderanno decisioni, ha detto Kurz


Conte sulla doppia cittadinanza degli altoatesini. «Ho avuto occasione di esprimere a Kurz che l'Italia ha una posizione chiara sui passaporti e sulla doppia cittadinanza» che l'Austria intende dare ai cittadini altoatesini di lingua tedesca e ladina. La posizione del governo italiano, come ribadito ieri dal ministro Moavero, è fortemente contraria. 

E sulla Brexit:
«Concordiamo che dobbiamo evitare una Brexit dura, dobbiamo tutelare l'unità dei 27 e raggiungere un accordo con la Gran Bretagna».

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