Laos, giovane italiano rapinato e avvelenato: è in coma. Gli amici: «Aiutateci a riportarlo a casa»

Laos, giovane italiano rapinato e avvelenato: è in coma. Gli amici: «Aiutateci a riportarlo a casa»
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Sabato 2 Settembre 2017, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 07:50
Doveva essere un viaggio di piacere nel sud-est asiatico tra Thailandia e Laos ma per Gianluca Di Gioia, 36 anni di Venegono si è trasformato in un incubo. E' stato aggredito, rapinato e avvelenato. E ora è ricoverato in coma al Bangkok Hospital di Udon Thani.

Il suo stato di salute non permette il trasporto in Italia e dovrà essere curato in loco. I familiari (la mamma e il fratello Salvatore) sono già sul posto e lo stanno assistendo. In queste ore sono centinaia gli amici che si sono mobilitati per aiutare la famiglia è stata aperta una pagina Facebook “Aiutiamo Gianluca (Il Digio)”.
 

Il Digio, così è soprannominato Gianluca, è un appassionato di viaggi. «La Famiglia di Gianluca ha già raggiunto la somma di 100.000 euro per il trasporto aereo ma per ora deve restare lì in cura e quindi servono altri soldi - spiega un amico su Facebook - Ho visto personalmente che lì per ogni cosa ogni flebo, medicine, qualunque cosa viene messa in conto, servono dai 2000 ai 2500 euro al giorno quindi continuiamo ad aiutare con le donazioni. Gianluca migliora ma molto lentamente quindi ad oggi non sappiamo ancora per quanti giorni debba restare là».

 
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