Un sisma di magnitudo 6.1 ha scosso nella notte Managua, privando la capitale del Nicaragua della luce e dei collegamenti telefonici. Il bilancio provvisiorio parla di un morto, 33 persone sono rimaste ferite e 822 case risultano distrutte, secondo l'Istituto di geofisica degli Stati Uniti. La vittima, una donna di 37 anni - secondo fonti ospedaliere - è stata colpita da arresto cardiaco.(La portavoce del governo nicaraguense Rosaria Murillo ha precisato che il terremoto ha colpito in particolare a nordest di Managua. La scossa è stata registrata alle 17.27 ora locale, (l'1,27 in Italia) e il suo epicentro è stato individuato a una ventina di chilometri a nord della capitale, non lontano dal vulcano Apoyeque, a una profondità di dieci chilometri.
Il sisma, legato alla faglia della catena vulcanica del Nicaragua, è stata seguita da tre repliche, e i servizi di protezione civile sono stati allertati nel timore di nuove scosse. La zona non è lontana dal nord del Cile, colpito all'inizio del mese da due terremoti rispettivamente di magnitudo 8.2 e 7.8, con un allerta tsunami poi ritirato.