Terremoto in Giappone, almeno 9 morti. Persone intrappolate sotto le macerie

Terremoto in Giappone, almeno 9 morti. Persone intrappolate sotto le macerie
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Venerdì 15 Aprile 2016, 09:19 - Ultimo aggiornamento: 21:32

Almeno nove morti e centinaia di feriti a causa del terremoto di magnitudo 6,5 che ha colpito Kyushu nel Sud-Ovest del Giappone, distruggendo case e provocando incendi. Una prima scossa è stata seguita da una seconda di magnitudo 6,4 nella stessa zona. In totale sono state 30 le scosse che si sono susseguite e il primo ministro Shinzo Abe ha convocato una riunione di emergenza. I due soli reattori nucleari attivi in Giappone che sono situati a Kyushu stanno funzionando normalmente.

Sono almeno 19 le case crollate dopo il sisma. Lo riferisce Cnn. Un numero imprecisato di persone è rimasto intrappolato sotto le macerie.

 



Sono state 123 le scosse di assestamento nelle 12 ore successive al terremoto. Secondo le ultime rilevazioni il terremoto è stato originato da una faglia trascorrente con uno spostamento sul piano orizzontale, un fenomeno tipico di questa area del Giappone. Proprio perché l'epicentro aveva una profondità ridotta, circa 11 km, il tremore causato ha raggiunto un'intensità estremamente elevata, la massima sulla scala giapponese, equiparabile a quella registrata a Fukushima. 

È aumentato invece a 860 il numero delle persone che si è sottoposto a cure, 53 delle quali in gravi condizioni. Il governo di Tokyo ha dispiegato più di 3.000 agenti, tra forze di polizia e pompieri nella prefettura di Kumamoto, e circa 44.400 persone si apprestano a trascorrere la seconda notte nei 500 centri di accoglienza adibiti a rifugio dalle autorità. 

Nel frattempo l'Autorità per la Sicurezza Nucleare (NRA) ha confermato che le due centrali vicine, quella di Sendai nella prefettura di Kagoshima e quella di Genkai, entrambe gestite dalla Kyushu Electric Power, non hanno subito danni, ne ci sono state modifiche nel livello di radioattività presente nell'ambiente. Il reattore numero 1 e 2 della centrale di Sendai in Kagoshima sono gli unici ad operare in Giappone.

L'operatore ferroviario del Kyushu ha riferito che un treno shinkansen con 6 carrozze senza passeggeri è deragliato durante il sisma a poco più di 1 km dalla stazione di Kumamoto. Il servizio dei treni super veloci sarà sospeso tra la stazione di Hakata e Kagoshima-Chuo Station per tutta la giornata di oggi.

Il capo di Gabinetto Yoshihide Suga ha detto che almeno 14.500 abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica e 25.000 hanno riportato l'interruzione dei servizi idrici. Anche il castello di Kumamoto, una delle principali mete turistiche del Giappone, ha subito danni alle tegole del tetto e alle pareti laterali.

Diversi grandi gruppi giapponesi tra cui Bridgestone, Honda e Sony hanno fermato le fabbriche situate nel Sud-Ovest del Giappone a causa delle scosse sismiche che hanno provocato nove morti. La prefettura di Kumamoto sull'isola di Kyushu è infatti sede di numerosi centri di produzione. Toyota non è stata colpita, ma Honda ha sospeso i lavori nel suo centro di assemblaggio; Sony ha fermato la fabbrica di semi-conduttori; e anche Bridgestone sta verificando eventuali danni. 


 

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