Australia, surfista attaccato da uno squalo: perde entrambe le gambe e muore

Tadashi Nakahara
di Alessandro Di Liegro
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Lunedì 9 Febbraio 2015, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 09:23
Un surfista è morto dopo aver perso entrambe le gambe a seguito di un attacco da parte di uno squalo.

Il quarantunenne Tadashi Nakahara stava volteggiando sulle onde di fronte Shelly Beach, un popolare luogo turistico australiano nel Nuovo Galles del Sud, quando uno squalo è apparso in lontananza diretto proprio verso l'uomo. Un amico della vittima, Allan Baldock, anche lui surfista, è stato testimone diretto della tragedia: «È stato colpito e lanciato in aria, penso che lo squalo dovesse essere veramente enorme» ha riferito l'uomo all'edizione australiana del Guardian.



Nakahara è stato trasportato a riva e soccorso immediatamente ed è deceduto poco dopo a causa delle ferite infertegli. Nakahara era di nazionalità giapponese e si era trasferito da qualche anno nella zona, come racconta una sua amica, Karen, proprietaria di un bar nella cittadina di Ballina: «Lo squalo è apparso all'improvviso nuotando fra tutti i surfisti. Erano tutti molto vicini, poi lo squalo ha deciso di attaccare Tadashi».



Gli amici della vittima sono stati i primi a soccorrere l'uomo, scossi e spaventati dall'accaduto, mentre lo traevano fuori dall'acqua insieme alla sua tavola da surf. Da quel momento le forze dell'ordine hanno vietato la balneazione nell'area.

«È ovviamente un incidente serio e vorremmo chiedere alla gente di seguire le direzioni fornitegli dagli operatori di sicurezza» ha riferito il direttore dell'NSW Surf Life Saving Andy Kent.



La polizia è attualmente impegnata nella ricerca del predatore, mentre biologi marini stanno lavorando per determinare la specie di squalo protagonista dell'attacco e capire «quale tipo di animale può risultare una minaccia agli umani» ha detto l'ispettore di polizia Cameron Lindsay. Nonostante una troupe cinematografica stazionasse sulla spiaggia proprio il giorno dell'incidente, non si hanno immagini chiare dell'avvenuto: «soltanto un enorme quantitativo di sangue nell'acqua» prosegue Lindsay.



Si tratta del secondo attacco da parte di uno squalo nei confronti di umani in pochi giorni, solo in Australia: un trentacinquenne è attualmente ricoverato in ospedale con ferite riferibili a un morso. L'uomo era seduto sulla sua tavola nelle acque intorno alla spiaggia di Seven Mile, non lontano da Byron Bay, quando ha sentito un forte colpo dietro di sé. Non ha saputo spiegare cosa l'avesse colpito ma non appena ha visto il sangue: «Ho preferito andare subito a riva» ha riferito alla tv locale Seven Network.