Studentessa blocca il volo contro il rimpatrio di un rifugiato: diretta Facebook boom

Studentessa blocca il volo contro il rimpatrio di un rifugiato: diretta Facebook boom
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Mercoledì 25 Luglio 2018, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 13:07

Ha rifiutato di sedersi sul volo in partenza dall'aeroporto di Göteborg, bloccando di fatto il rimpatrio di un richiedente asilo in Afghanistan. Il tutto documentato con una diretta Facebook da 36mila condivisioni: la studentessa svedese Elin Ersson, attivista per i diritti umani, per 14 minuti ha impedito il decollo. «Sono sull'aereo con una persona che sta per essere deportata in Afghanistan, dove c'è una guerra e sarà ucciso».



«Sto facendo quello che posso per salvare la vita di nua persona. Se non mi siedo il pilota non potrà decollare e voglio solo fermare la deportazione. Quel che sto facendo è perfettamente legale e non sto commettendo alcun crimine», ha spiegato Elin agli assistenti di volo e a qualche passeggero che le intimava di sedersi.
 



Alla fine, dopo alcuni momenti di tensione in cui, ha sostenuto Elin, qualcuno cercava di toglierle il telefono, la ragazza è stata fatta scendere insieme al richiedente asilo. Ma non sa cosa ne sia stato dell'uomo che ha provato ad aiutare: per ora, ha comunicato, il rimpatrio è stato bloccato. 

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