Strage Bataclan, colpita sei volte dai terroristi si risveglia dal coma: il miracolo di Laura

Laura Croix, 31enne parigina risvegliatasi dal coma dopo essere stata colpita sei volte al Bataclan lo scorso 13 novembre
di Ida Artiaco
2 Minuti di Lettura
Lunedì 28 Dicembre 2015, 14:22 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 15:34

Era stata colpita ben sei volte dai terroristi nell’inferno del Bataclan lo scorso 13 novembre, quando la Capitale francese è stata il bersaglio della furia omicida dei combattenti dello Stato islamico. Sembrava che anche per lei ci fosse poco da fare, il suo nome era già quasi scritto tra quelli delle 89 persone che non sono riuscite a scappare dal teatro della morte. Invece ieri è accaduto un piccolo miracolo: Laura Croix, musicista di 31 anni, è uscita dal coma e ha ricominciato a parlare.

A raccontare del risveglio è stato il fratello della ragazza al Sunday Times. La leader del gruppo rock "The Trap" stava assistendo al concerto degli "Eagles of Death Metal" quando è rimasta gravemente ferita dai terroristi islamici che hanno fatto irruzione nel teatro, colpita al petto e all’addome. Addirittura un proiettile aveva sfiorato il cuore, rendendo le sue condizione quanto mai precarie. Ricoverata subito in ospedale, da quel giorno era stata sottoposta a 10 interventi chirurgici. Poi il risveglio dal coma, durato due settimane, e le prime parole pronunciate. La sua storia è stata subito ribattezzata “il miracolo del Bataclan”.

“Per prima cosa ha voluto sapere cosa fosse successo – ha detto al quotidiano britannico Sebastien Croix -. Fa degli incubi terribili, sa che molte persone sono rimaste uccise”. La bella notizia è stata data anche dal gruppo in cui Laura suona sul proprio profilo Facebook: “Laura è ancora in terapia intensiva, ma ha iniziato a parlare. È stanca e ha bisogno di molto riposo. Grazie per il vostro sostegno”.

Anche la madre Danielle ha dato notizie rassicuranti sulla salute della figlia, sottolineando come abbia dovuto raccontarle seppur con molta sofferenza quello che le era successo ed anche perché il padre fosse ricoverato nello stesso ospedale. L’uomo, infatti, dopo la strage del 13 novembre in cui era rimasta ferita Laura, ha sviluppato un’ulcera. Secondo i medici perchè la 31enne ritorni ad avere una vita normale e ad uscire dall’ospedale ci vorrà almeno un altro anno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA