La base è guidata dai soldati del Burundi che fanno parte dell'Amisom, la missione dell'Unione Africana in Somalia, che conta oltre ventimila militari nel Paese. Amisom ha confermato su Twitter di aver subito un attacco, ma senza fornire dettagli.
La tv al-Jazeera ha ricevuto un comunicato di rivendicazione da parte dei miliziani di al-Shabab legati ad al-Qaeda. «Abbiamo colpito un veicolo che trasportava i nemici della Somalia», ha detto l'estremista Abdulaziz Abu Muscab.
L'attuale governo di Mogadiscio è sostenuto nella lotta ad al-Shabab da 22mila militari dell'Unione Africana di cui fanno parte, tra gli altri, Burundi, Gibuti, Etiopia, Kenya e Uganda. I miliziani avevano
annunciato l'intenzione di aumentare gli attentati durante il mese sacro all'Islam di Ramadan, iniziato giovedì scorso. Da allora nella sola Mogadiscio ci sono stati dieci omicidi mirati. Mercoledì scorso inoltre l'ambasciatore degli Emirati Arabi a Mogadiscio è scampato a un tentativo di omicidio.