Un uomo di 81 anni è morto per arresto cardiaco in un sexyshop. È successo a Tolosa, nel negozio di via Lafon, nei pressi della stazione Matabiau. La vittima si trovava nella saletta dedicata alla proiezione di film porno quando è stato colto da un improvviso malore. I responsabili hanno chiamato i soccorsi intervenuti tempestivamente, come racconta La Dépêche du Midi. Ma il cuore dello sfortunato signore aveva già ceduto ancor prima che i vigili del fuoco e gli operatori Smur (Sevizio mobile d’urgenza e rianimazione) potessero fare qualcosa. Nonostante i tentativi di rianimazione, ai medici non è rimasto che ufficializzare l’ora del decesso. Un’emozione a tinte troppo forti per chi, sulla carta d’identità, ha il 1935 come anno di nascita. Se è prevista un’età minima per avere accesso a certi spazi hot dei sex-shop, non è vero il contrario.
Eppure, a quanto pare, l’età conta anche nella direzione opposta. Una drammatica vicenda che riporta quello stesso locale tra le pagine della cronaca dal momento che non si tratta del primo episodio insolito. In quella saletta dedicata alla visione di film porno, infatti, lo scorso anno, nel mese di marzo, i commessi hanno alzato la saracinesca come ogni mattina. Quel giorno, però, il locale non era vuoto perché proprio nella cabina costata la vita all’ottantunenne, hanno trovato un ragazzo di 35 anni che aveva trascorso la notte sulle poltroncine: dormiva al momento della chiusura, la sera prima, e nessuno si è accorto della sua presenza.
