Serbia, caos elezioni: voto da ripetere in quindici seggi

Serbia, caos elezioni: voto da ripetere in quindici seggi
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Giovedì 28 Aprile 2016, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 23:10
Nel dopo-voto in Serbia è caos risultati. E le incertezze non riguardano il vincitore, che è ormai acquisito e che è il Partito del progresso serbo (Sns, conservatore) del premier Aleksandar Vucic che con oltre il 48% è distanziato di oltre 30 punti dal Partito socialista giunto secondo. Entro la mezzanotte di oggi, in base alla legge, la commissione elettorale deve presentare i risultati finali ufficiali, ma per decine di seggi in tutto il paese sono in corso ancora verifiche e conteggi a causa di irregolarità più o meno gravi. Ciò potrebbe portare a piccoli aggiustamenti dell'ultim'ora suscettibili però di cambiare le percentuali ottenute da alcuni dei partiti che sono appena sopra lo sbarramento del 5%.

Fino a ieri sera la commissione elettorale aveva disposto la ripetizione delle elezioni politiche in 15 seggi, dove si tornerà alle urne probabilmente il 4 maggio (in Serbia da domani scatta un periodo festivo fino al 3 maggio per la Pasqua ortodossa e la ricorrenza del Primo Maggio).
Le operazioni di verifica e controllo dei risultati da parte della commissione elettorale, interrotti a tarda notte, sono ripresi stamane e andranno avanti verosimilmente per l'intera giornata. E alcuni analisti già avanzano dubbi sulla regolarità del voto anticipato di domenica.
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