Parigi, partorisce in taxi. L'ostetrica improvvisata è una poliziotta di 22 anni

La poliziotta ha visto una donna incinta piangere: la testa del bambino era già fuori
di Rachele Grandinetti
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Mercoledì 14 Settembre 2016, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 18:18
Ha partorito sul sedile posteriore di un taxi: è successo a Parigi e la donna che si è improvvisata ostetrica per aiutare la gestante è Justine, una poliziotta di 22 anni. In pochi minuti rue de Solférino, nel settimo arrondissement, si è trasformata in una sala parto on the road. «Eravamo di pattuglia con i miei colleghi - ha raccontato Justine a Le Parisien - quando abbiamo visto una giovane donna incinta che piangeva riversa sulla pancia sostenuta da un tassista che cercava di accompagnarla verso la sua auto. Il conducente l’ha fatta sedere e quando mi sono avvicinata la testa del bambino era già fuori». La mamma era insieme al marito e alla sua bambina di tre anni: la famiglia non avrebbe mai immaginato di trovarsi in una situazione simile. E nemmeno Justine.

«Senza pensare, ho preso un paio di guanti di gomma nella mia borsa, ho divaricato le gambe alla donna e afferrato con entrambe le mani la testa del bambino. Il corpo ha seguito senza problemi. Poi il bambino ha pianto. L’ho tenuto tra le braccia per scaldarlo fino all’arrivo dei vigili del fuoco che hanno tagliato il cordone ombelicale. È stato un momento incredibile». La famiglia al completo è stata trasportata in ospedale per accertarsi delle condizioni della madre e della neonata Sixtine. L’addestramento delle forze dell’ordine prevede i casi di emergenza ma a nessuno era mai capitato di trovarsi improvvisamente protagonisti di un parto: «Mi hanno chiesto cosa avrei fatto se il bambino avesse avuto un problema di salute o se il cordone si fosse posizionato male. Ma ho agito d’istinto. Ho scelto la mia professione - ha detto convinta la poliziotta - per fornire assistenza e sono sicura di non aver sbagliato strada». 
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