Pakistan, arrestati i talebani che spararono all'attivista Malala

Pakistan, arrestati i talebani che spararono all'attivista Malala
1 Minuto di Lettura
Venerdì 12 Settembre 2014, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 21:38

Sono stati arrestati dieci esponenti talebani che il 9 ottobre del 2012 spararono all'attivista pakistana per l'istruzione femminile Malala Yousafzai e alle sue compagne di scuola Kianat e Shazia nella Valle di Swat, nel nordovest del Pakistan, mentre stavano rientrando da scuola.

Lo rende noto il direttore generale delle pubbliche relazioni dell'esercito pakistano, il generale Asim Saleem Bajwa. Nel corso di una conferenza stampa il militare ha spiegato che i dieci sospetti dell'attentato, nel quale Malala rimase gravemente ferita, fanno parte di un gruppo denominato ''Shura'' e affiliato ai Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP).

Gli arrestati, che saranno processati da un Tribunale speciale per l'antiterrorismo, hanno confessato di aver ricevuto l'ordine di sparare a Malala dal leader talebano Mullah Fazlullah. L'identificazione e l'arresto degli attentatori è stata «un'operazione condotta dall'intelligence e che ha coinvolto anche la polizia. I dieci militanti provengono da Malakand» e il loro obiettivo era di colpire altre 22 persone, ha aggiunto il militare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA