Strage di Orlando, Obama: «Nessun complotto, dev'essere più difficile comprare armi. Lgbt, non siete soli»

Strage di Orlando, Obama: «Nessun complotto, dev'essere più difficile comprare armi. Lgbt, non siete soli»
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Martedì 14 Giugno 2016, 18:42 - Ultimo aggiornamento: 19:05
«Non vi sono indicazioni al momento che segnalano un complotto più vasto». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama tornando a parlare alla nazione sulla strage di Orlando. Obama si è rivolto alla comunità Lgbt affermando «non siete soli». «L'America, i suoi alleati, i suoi amici, sono con voi», ha detto. «Io prego per voi», ha aggiunto.  Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è tornato a invocare regole che rendano «più difficile l'accesso alle armi» per chi vuole uccidere americani. «Non possiamo prevenire ogni tragedia, ma ci sono possibili regole di senso comune compatibili con il secondo emendamento», ha detto, ed è tornato a sottolineare: «Se non si può salire su un aereo non si può acquistare un'arma».
«La nostra missione è distruggere l'Isis».L'Isis, ha sottolineato ancora Obama, «è sotto pressione più che mai».
Non c'è nessuna confusione su chi siano i nostri nemici» e l'utilizzo dell'espressione islam radicale «non costituisce una strategia».
Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, tornato oggi a parlare alla nazione dopo la strage di Orlando rispondendo in maniera dura a chi, come il candidato repubblicano Donald Trump, lo critica per non voler utilizzare il termine Islam radicale.

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sferra insomma un duro attacco contro Donald Trump, non lo menziona per nome ma fa riferimento al candidato repubblicano indicando la sua proposta di bandire i musulmani dall'ingresso negli Stati Uniti e, in un intervento particolarmente appassionato, difende la propria posizione e afferma che quella proposta tradisce i valori americani. «Qui non ci sono test religiosi, questa è l'America», ha detto.
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