Obama e i segreti della famiglia:
«Mia figlia si vergogna di me con gli amici»

Obama e i segreti della famiglia: «Mia figlia si vergogna di me con gli amici»
di Anna Guaita
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Mercoledì 18 Dicembre 2013, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 22:34
Barack Obama parla raramente della sua famiglia. Per proteggere la privacy delle due figlie, entrate nell’adolescenza e oggetto di grande curiosit da parte del pubblico, il presidente sta ben attento a non tirarle in ballo e a non citarle. Tranne che per la tradizionale intervista di fine anno con la rivista People, alla quale spesso confida qualche piccolo segreto familiare. E’ successo anche quest’anno. La rivista sarà in edicola solo venerdì, ma già abbiamo delle anticipazioni, ad esempio che sia la moglie Michelle che le figlie Malia e Sasha lo prendono in giro per le sue orecchie a sventola. O che fanno dell’ironia quando si veste “sportivo”: «Ho accanto tre donne alte, e con caratteri e opinioni forti» ha spiegato.



Obama ha incontrato il direttore della rivista Larry Hackett nello studio ovale, insieme alla moglie Michelle. Il presidente ha raccontato che ora che Malia ha 15 anni, spesso porta a casa a far visita qualche compagno di scuola, e si presenta la necessità di decidere se farli incontrare con lui o no: «Qualche volta queste cose diventano molto formali, e devi stare lì a chiedere come va la scuola, che interessi hanno. Allora Malia ha detto che non era sicura che i suoi compagni si sarebbero sentiti a loro agio». Tuttavia gli incontri sono avvenuti e Michelle ha raccontato che Malia si è invece complimentata: «Mi ha detto che te la sei cavata proprio bene». E il presidente, ridendo: «Sì, credo di essermi comportato bene. Non l’ho messa in imbarazzo!». Comunque è chiaro che fra Obama e le figlie c’è un rapporto di grande affetto e amicizia. Il presidente per esempio ha rivelato che sono le due ragazze che gli insegnano i segreti di internet: sono state loro a spiegargli il funzionamento di due app popolarissime fra i giovani, Instagram e Vine.



La lunga intervista giunge alla fine di un anno che ha però causato molti dispiaceri politici al presidente, tanto che ultimamente la sua popolarità è scesa sotto il 45 per cento. Lui stesso ha raccontato la propria frustrazione quando è andato a controllare di persona il funzionamento del sito in cui gli americani dovevano registrarsi per godere della nuova assicurazione medica, l’Obamacare: «Non ci sono riuscito. E’ stato frustrante» ha ammesso. E ha anche rivelato quanto “imbarazzante” per lui sia stato dover telefonare di persona alla cancelliera tedesca Angela Merkel, dopo che era venuto alla luce che la National Security Agency ne aveva ascoltato le telefonate personali. La rivelazione di questo spionaggio telefonico fa parte della marea di segreti sulle azioni della Nsa – imbarazzanti e probabilmente illegali – resa pubblica dalla talpa Edward Snowden. Ma Obama ha assicurato che lui stesso è convinto che le azioni della Nsa non siano state corrette: «La tecnologia sta cambiando così velocemente e le informazioni sono facili da raccogliere – ha aggiunto – per questo dobbiamo assicurarci che non compiamo certe scelte solo perché è facile compierle».
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