Tensione Usa-Nord Corea, il Pentagono: «Pronte le difese nucleari». Pyongyang: «Ecco i nuovi missili»

Turisti
1 Minuto di Lettura
Sabato 9 Aprile 2016, 13:43 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 14:23
Il dispiegamento del sistema di difesa missilistico usa in Corea del Sud «avverrà», nonostante l'opposizione cinese: lo ha assicurato il capo del Pentagono Ash Carter parlando al Consiglio delle relazioni estere a New York. «È una cosa necessaria, tra noi e i sudcoreani. È parte della protezione delle nostre forze nella penisola coreana e della protezione della Corea del sud», ha spiegato, precisando che «non ha nulla a che fare con i cinesi». Washington e Seul hanno cominciato a discutere del sistema di difesa antimissile Thaad per combattere la minaccia dei missili nordcoreani dopo il recente test nucleare e il lancio di un missile a lungo raggio da parte di Pyongyang.

LA RISPOSTA
Immediata la risposta della Corea del Nord che rivendica lo sviluppo di un nuovo motore per missili intercontinentali (Icbm), ultimo successo della potenza militare a poche settimane dal rarissimo congresso del Partito dei Lavoratori di maggio. Il leader Kim Jong-un, riferisce l'agenzia ufficiale Kcna, ha osservato i test che spianano la strada a «un'altra forma di attacchi nucleari contro gli imperialisti Usa e altri nemici». L'esperimento, secondo la Kcna, si è tenuto al Sohae Space Center di Tongchang-ri, nel nordovest del Paese, lo stesso sito dal quale è stato lanciato a febbraio il razzo/satellite.
© RIPRODUZIONE RISERVATA