Usa, torturata, imbavagliata e rinchiusa in un container dall'ex: così l'ha salvata la polizia

Il video del ritrovamento
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Mercoledì 14 Settembre 2016, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 14:28

Imbavagliata con la sua stessa biancheria intima, rinchiusa in un container e violentata: ha vissuto un vero e proprio incubo Nikitah Beadman, una ragazza di 17 anni del Queensland. Per quell'aggressione, che risale al 2012, il suo aguzzino Robert Galleghan è stato condannato a otto anni di carcere. In un video degli agenti il momento del salvataggio.


Durante il processo Nikitah ha raccontato la notte orribile in cui è stata torturata da Galleghan nella sua proprietà isolata in Tallai, a sud-est del Queensland. L'uomo, oggi 33enne, aveva organizzato una festa a casa sua e allontanato tutti gli amici comuni per stare da solo con lei. Dopo le violenze con un filo la ragazza è stata spinta contro un tavolino e ha sbattuto la testa. "Ho pensato che sarei morta", ha detto a "Current Affair". Fu allora che Galleghan decise di rinchiuderla in un container nel retro della proprietà.


La polizia era già sulle sue tracce quando ha deciso di perquisire il container. Le deboli urla della vittima hanno attirato gli agenti e quando sono entrati l'hanno trovata legata in un angolo. Sulla testa un tappetino per lo yoga. 

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