Cina, neonato abbandonato in una fogna a 16 gradi sotto zero: il pianto attira un passante

Subito dopo averlo partorito la madre se n'è disfatta, abbandonandolo nudo in una fogna piena di escrementi, come se fosse un rifiuto indegno di stare al mondo. Quel neonato che "doveva morire" si è invece rivelato più forte della crudeltà umana e del gelo che lo avvolgeva.

Coperto di sangue, diventato cianotico e rigido, a una temperatura di 16 gradi sotto zero, quando era a un passo dal baratro è stato salvato da alcuni passanti che lo hanno individuato. Lo credevano morto, ma un poliziotto è sceso nello scarico in cui si trovava e lo ha raccolto, la gente che assisteva lo ha avvolto in una coperta e subito, tentando l'impossibile, è scattata la corsa verso l'ospedale di Ordos, città cinese nella provincia della Mongolia Interna.

Il tutto immortalato in un video che sta facendo il giro del web. Arrivato in condizioni disperate e con i segnali vitali che si stavano spegnendo, il piccolo ha reagito splendidamente ed è sopravvissuto: i medici sono riusciti a stabilizzarlo. La polizia ha avviato indagini sulla vicenda e, per risalire alla madre, ha invitato i residenti a fornire indicazioni.